Berleta



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BERLETA
Piccola frazione dove io Gilberto Renzi sono nato.

Si raggiunge da Forlì, prendendo la strada provinciale del Bidente, superando, Meldola, Cusercoli  Civitella e Galeata, si arriva dopo 40 km nel comune di Santa Sofia.

Proseguendo verso il caratteristico piccolo borgo del CORNIOLO, CAMPIGNA e il PASSO CALLA  , dopo 9 km superando le frazioni di Isola e Cabelli, si arriva all’indicazione stradale di Berleta, dove subito dopo la curva, sulla sinistra quasi sulla sponda del fiume Bidente troviamo un gruppetto di case che compongono, diciamo il “centro” della frazione di Berleta. Fra le quali, c’è da sempre l’antica Osteria “CAFARNAO” importante punto di riferimento che nonostante le trasformazioni dei vari passaggi di generazioni, ha mantenuto l’originalità del passato.

Tanti anni fa quando io ero piccolo non solo quelli del posto, ma tutti quelli che ne erano a  conoscenza, si diceva: Andiamo dalla Pia e Oreste, poi da La Berta e Silvano, oggi si va da Milena e Andrea, coppia di giovani come da tradizione sempre molto ospitali, dove si può soggiornare, mangiare e bere un buon bicchiere di vino e trovare alcuni prodotti alimentari di prima necessità.


Mappa


Berleta, panoramica.
In alto la piccola chiesa, sulla destra il piccolo cimitero
e in basso il gruppetto di case compreso l'Osteria

Berleta direzione S Sofia

Berleta direzione Corniolo e Passo Calla



Di fronte, a circa duecento metri in un punto rialzato, dominante sul gruppo di case sottostanti, c’è la piccola chiesa di San Benedetto Abate col campanile a vela, dove sono collocate due campane del 1527 e del 1648.

All'interno si trova un olio su tela del XV\\ secolo raffigurante S. Benedetto, attribuito al pittore fiorentino Giovanni Martinelli, proveniente dalla vecchia abbazia benedettina di S. Giacomo in Sasso che sorgeva nelle vicinanze.
Questa piccola chiesa ha arricchito la sua esistenza per essere legata a un grande EVENTO, iniziato con l’unione in matrimoni il 29 Novembre 1937 di Renzi Gino e Fanti Amalia (Miei genitori) che, avendo raggiunto 80 anni di matrimonio alla bella età di anni 107 Gino e 102 Amalia (209 anni complessivi), sfogliando sui libri dei Guinness dei primati, risultata fra le prime coppie più longeve al MONDO.





Berleta. La piccola chiesa di San Benedetto

Facciata della piccola chiesa di San Benedetto

Interno, olio su tela del XV\\ sec.  S. Benedetto


Ritaglio di giornale del  l'Evento
A Berleta, nonostante le poche famiglie rimaste, c’è ancora tanta vitalità e voglia di fare, infatti, sono attive ancora due aziende operative nel territorio.
La segheria dei fratelli Renzi  Rodolfo e Gioberto, ora gestita dal più giovane Rodolfo un  vero “artista” nella lavorazione del legno.
L’azienda di Renzi Renzo e figli, dove con i loro trattori e scavatori e attrezzi vari, sono pronti per qualsiasi richiesta d’intervento sia per i lavori agricoli, sia per la manutenzione di strade ecc.

Berleta, segheria dei fratelli Renzi.

La presenza poi a Berleta di tante roulotte, nell’esistente campeggio immerso nel verde, assieme ad alcune case affittate, fanno si che nei fine settimana e sopratutto nella bella stagione, ci siano molte più persone presenti e questo fa ben sperare che la piccola frazione, possa continuare a esistere.
Dal campeggio poi, tramite la strada comunale che si nota  in fotografia superando  il monte di Biserno, in 20 minuti si arriva alla famosissima  diga di Ridracoli.
Berleta. Il campeggio.

  
Infine, chi passa da Berleta, non può non fermarsi ad ammirare, “LO Zerbale”, una bellezza naturale nel fiume Bidente, costituito da tre cascate che formano tre gorghi, da mozzafiato il primo prof. circa 18 m. e il secondo circa 9 m. di forma particolare e tutti e su pietra. Nel periodo estivo, meta di tanti bagnanti.
 
Berleta, panorama. Lo Zerbale.


Berleta, part. del primo gorgo,
 prof. 9 m 

Berleta, part. del secondo gorgo,
 prof. 9 m

  
Berleta, part. del terzo gorgo,
 prof. 9 m 


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