20 Giugno 2019
La svolta di Forlì
La svolta di Forlì
Dopo
tanti e troppi anni passati dico io, finalmente il Comune di Forlì, sarà amministrato da uno schieramento politico diverso da quello di sinistra, che specie negli ultimi trent’anni
dopo l’era Zaniboni, ha dimostrato con i suoi rappresentanti, tutta la propria
incapacità di affrontare quel cambiamento di cui la città da tempo ha bisogno.
Certo, sono dovute passare diverse generazioni prima di
quest’ultima, che non più con i paraocchi,
guardasse la realtà e senza ignorare l’evidenza, per votare uno
schieramento non solo con una ideologia diversa ma soprattutto con persone
finalmente di una certa esperienza settoriale che fa ben sperare.
Adesso tocca al nuovo Sindaco Gian Luca Zattini e ai suoi collaboratori, mettere in pratica quanto promesso in campagna elettorale, sapendo che a fine mandato, saranno gli stessi che li hanno votati, a giudicarli rigorosamente.
Vista la sua esperienza da ex Sindaco di Meldola per dieci anni e di alcuni suoi collaboratori come la Rosaria Tassinari anch’essa per dieci anni, ex Sindaco di Rocca, mi rende fiducioso per un futuro migliore per la nostra città, e possa il centro e la piazza stessa, tornare spazio per i forlivesi che lo meritano e che non avrebbero mai voluto rinunciare.
Adesso tocca al nuovo Sindaco Gian Luca Zattini e ai suoi collaboratori, mettere in pratica quanto promesso in campagna elettorale, sapendo che a fine mandato, saranno gli stessi che li hanno votati, a giudicarli rigorosamente.
Vista la sua esperienza da ex Sindaco di Meldola per dieci anni e di alcuni suoi collaboratori come la Rosaria Tassinari anch’essa per dieci anni, ex Sindaco di Rocca, mi rende fiducioso per un futuro migliore per la nostra città, e possa il centro e la piazza stessa, tornare spazio per i forlivesi che lo meritano e che non avrebbero mai voluto rinunciare.
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