La "MACCHINA" Telethon per altri contesti




19 dicembre 2013 
Anche quest’anno, come sempre la macchina Telethon non si è smentita, raggiungendo e superando la cifra dell’ anno scorso.
Un marchingegno questo che non teme crisi. Infatti, con questa crisi più profonda e di conseguenza sempre con più famiglie in difficoltà, quel contatore ha continuato ininterrottamente per tre giorni a incamerare soldi.
Sentendo al telegiornale ieri sera il Presidente Letta dire che a riguardo della legge di stabilità, per il debito pubblico che abbiamo, nessuno ha la bacchetta magica, mi sono chiesto: In mancanza di questa e vista la generosità sempre dei cittadini,  perché non approfittarne del suddetto marchingegno e farvi  ricorso in altri contesti?
Naturalmente il fine non sarebbe più la ricerca, bensì la riduzione  di quel debito pubblico accumulato da una classe politica fallimentare molto astuta e sempre attenta a perseguire il proprio tornaconto. Chi ci governa non avrebbe più l’alibi del debito pubblico e della mancanza delle risorse e sarebbe “costretto” a fare  gli interventi  necessari per il paese.
 E’ vergognoso infatti  che si persista nel tagliare qua e là e  vedere che in otto mesi non sono  stati capaci di trovare una seppur “misera” risorsa, considerando quanto costa lo Stato, per fronteggiare l’IMU. E così aumenteranno ulteriormente le tasse.
Credo sia rimasta solo questa misera classe dirigente che ci governa, a non capire, o far finta di non capire, che solo diminuendo la pressione fiscale e dando più potere di acquisto alla gente si possa uscire dalla crisi e dare finalmente ai giovani una speranza per il futuro.
Il Sig. Letta! Tutto soddisfatto,  dice che il panettone il suo governo è riuscito a mangiarlo e che è fiducioso di poterlo mangiare anche l’anno prossimo. Non  dimentica che abbiano il diritto anche tutti i cittadini meno abbienti, nonché quelli  in grosse difficoltà a causa della voracità del fisco italiano, di poterlo mangiare?

Nessun commento:

Posta un commento