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| Michele Santoro e Marco Travaglio |
19-07-2012
Chi erano? Chi li conosceva?
Due furbi e astuti che hanno raggiunto il loro scopo economico. Devono la loro fortuna all’ascesa in politica di Berlusconi, con la complicità della Rai alla quale paghiamo il canone, che gli ha permesso di andare in onda in prima serata con una trasmissione imparziale e a senso unico, preparata e indirizzata sempre al solito obiettivo.
Santoro con quella faccia fingente sorpreso, da quello che era trasmesso e detto durante la trasmissione da lui preparata. Travaglio il “sapientone”che tentava di dare un significato diverso alle notizie, già pubblicate dai giornali o già note nei documenti giudiziari a disposizione di tutti noi, col risultato di essere automaticamente sempre smentiti. Basta ricordare la bufala di Ciancimino, invitato alla trasmissione come accusatore, in seguito accusato.
Oggi un po’ offuscati i due attendono con ansia il ritorno del Cavaliere, terreno fertile per incrementare e migliorare la loro posizione economica, nuovo Presidente della Rai Anna Maria Tarantola permettendo.
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