Quando i politici erano onesti e capaci

29-09-2012

Finita la guerra.
Qui sotto, sono solo alcuni dei politici capaci e onesti che hanno saputo ricostruire l’Italia dopo i devastanti disastri della guerra.

Di seguito la celebrazione del primo decennale della repubblica, dove è evidenziato, ciò che in così poco tempo sono riusciti a fare.

Hanno continuato a fare un buon lavoro per circa altri dieci anni, poi siete subentrati voi, e non c’è bisogno della foto di gruppo vi vediamo tutti i giorni, siete sempre gli stessi di allora un po’ invecchiati, che con le vostre furberie e abilità di interpretare la costituzione e fare leggi a modo vostro, ci avete portato la nostra bella Italia nelle condizioni che tutti possiamo notare.

E’ ridicolo ma molto preoccupante per tutti noi che voi, dopo tanti anni di fallimenti della vostra politica, sino al punto che avete dovuto lasciare spazio a un governo tecnico, oggi che siamo prossimi alle votazioni, all’improvviso vi stiate spacciando tutti, come sempre avviene in queste circostanze, per dei “fenomeni” pronti a risolvere i problemi accumulati da voi in questi anni.

Proprio oggi poi, che si scopre dalla sera alla mattina che la Sicilia è in fallimento e che gli enti pubblici sono fuori controllo, siete tutti pronti a dire che nessuno sapeva e vedeva nulla, troppo impegnati ad accumulare il capitale.

Chi pensate vi possa ancora credere?

Le  persone con  un po’ di dignità si vergognerebbero ma non è il caso vostro,  pertanto vi chiediamo solo di sparire dalla nostra vista e di lasciare spazio ai giovani. A loro non è consentito di emergere nei vostri schieramenti, ma, senz’altro preparati, sapranno dire “basta” ai troppi senatori e deputati. Quelli a vita non servono!

Basta ad un parlamento con persone al di sopra dei 70 anni e a quelle elette per più di due legislature! Basta a tutti i privilegi, per consentire che ci sia l’uguaglianza fra i cittadini italiani, come dice la costituzione!, Basta agli stipendi che lievitano con l’anzianità, indipendentemente da quello che si fa, eccetera eccetera!

Speriamo che una volta tanto prevalga il buon senso e che l’Italia sappia intraprendere la strada giusta per ridare fiducia e un futuro migliore ai propri cittadini.

G.R