Siena



Galleria  di immagini,  di alcune cose, fra le più  importanti da visitare. Alcune foto  e
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Pos. Reg. Toscana

Prov. Toscana

Reg. Toscana

1 -Siena, città al centro della Toscana,  panorama dove ben visibile sono il Duomo e Piazza del Campo.

2 -Siena, panoramamica su Piazza del Campo.

3 -Siena. Piazza del Campo    è considerata una delle più belle piazze del mondo. Ha una caratteristica forma di conchiglia a 9 spicchi, particolare che si può ammirare solo dall’alto della Torre del Mangia. Dal 1300 è il centro della vita di Siena ed ha svolto la funzione di mercato e luogo di raccolta dei senesi durante momenti politici importanti, feste e giostre. Come accade ancora due volte l’anno durante il famoso Palio

4 -Siena. Il modo migliore per ammirare Piazza del Campo o il Campo come lo chiamano i senesi, è salire sulla Torre del Mangia, che la domina da sopra il Palazzo Pubblico. Da qui ci si accorge di come la Piazza sia centrale nella vita di Siena, punto di partenza e di arrivo di ogni itinerario alla scoperta della città. Dalla torre si può ammirare anche la caratteristica forma di conchiglia con 9 spicchi, ognuno dei quali dedicato ad uno dei mitici componenti del Governo dei Nove che fece di Siena il gioiello che ancora oggi tutti possiamo ammirare. 

5 -Siena, In alto nella Piazza c’è la Fonte Gaia, la più bella delle fonti d’acqua senesi. Quella che si ammira oggi in Piazza del Campo è una copia della fonte che Jacopo della Quercia scolpì tra il 1409 e il 1419.

6 -iena, la Fonte Gaia, particolari.

7 -Siena. Piazza del Campo, quando Giovanni di Duccio, primo custode della Torre campanaria del Palazzo Pubblico, sperperava tutti i suoi guadagni mangiando nelle osterie di Siena, non avrebbe mai immaginato che un giorno quel suo amore per la tavola avrebbe dato il nome ad una delle torri più importanti d’Italia. Se la Torre del Mangia, si chiama così, infatti, è perché Duccio era chiamato il Mangia guadagni. Da allora, il nome identifica la torre del Palazzo Pubblico di Siena. La Torre del Mangia è una delle più alte d’Italia e ha sempre svolto la funzione di torre civica, quindi senza funzione religiosa, della città di Siena. Fu costruita tra il 1325 e il 1348. 

8 -Siena. La campana che sovrasta la Torre del Mangia, anche conosciuta come Campanone,venne installata nel 1666 e seguì alla campana fusa nel 1349. Nel 1666 fu installata la campana attuale, chiamata dai senesi Sunto (per la dedica a Maria Assunta) o Campanone. Pesa 6.760 chili e si trova sopra la cella campanaria. 

9 -Siena. In Piazza de Campo, il Palazzo Pubblico che la sua costruzione  iniziò nel 1288 e si concluse nel 1310 circa, è uno dei principali edifici civili in stile gotico d’Italia, è da più di 700 anni la sede del governo della città di Siena.  Tutta Piazza del Campo è dominata dalla mole del Palazzo Comunale e dalla Torre del Mangia che durante le ore di sole proiettano la loro ombra sui mattoni rossi del “Campo”. Oggi il Palazzo Pubblico è sede del Museo Civico di Siena. 

10 -Siena. In Piazza de Campo,nel Palazzo Pubblico  c’è uno dei musei più importanti d’Italia cioè quello Civico, una serie di sale che custodiscono alcuni capolavori dell’ arte toscana. Si accede a questo museo dal cortile del Palazzo Pubblico, attraverso una scala in ferro. Il Palazzo Pubblico è esso stesso un’opera d’arte: è uno dei principali edifici civili d’Italia e con la sua sagoma gotica, domina su Piazza del Campo da più di 700 anni. 

11 -Siena.La Sala del Mappamondo, è la sala più importante del Museo: prende il nome dal grande “Mappamondo” di Ambrogio Lorenzetti, ormai distrutto da tre secoli, un meccanismo girevole in cui era rappresentata Siena al centro e tutto intorno le terre conquistate. Da questa sala iniziò il programma di decorazione del Palazzo Pubblico con un’opera grandiosa, la “Maestà“ di Simone Martini.

12 -Siena. Palazzo Pubblico, la sala-del-mappamondo

13 -Siena. La Maestà di Simone Martini nel Museo Civico  è un' opera che nasce insieme a quella analoga che Duccio di Buoninsegna stava dipingendo negli stessi anni (1312) per per l’altare maggiore del Duomo. Si scelse la Vergine per testimoniare la speciale devozione che i senesi hanno avuto, in ogni tempo, verso la Madonna, come dimostra il Palio del 15 agosto a lei dedicato. La Madonna è al centro del dipinto, seduta su un trono regale e circondata dai Santi.

14 -Sempre Simone Martini realizzò sulla parete opposta della Maestà, l’affresco “Guidoriccio da Fogliano all’assedio di Montemassi”, allegoria dell’espansione di Siena. 

15 -Siena. La Sala dei Nove e l'Allegoria del Buono e Cattivo Governo. Questa è la sala più famosa e visitata del Palazzo Pubblico di Siena. Viene comunemente chiamata Sala dei Nove a ricordare la forma di governo che regnò su Siena dal 1287 al 1355 e che la trasformò in una città splendida e potente.

16 -Siena sempre nel museo civico, la Cappella e la Quadreria dove la prima contiene un ciclo di cinque affreschi di Taddeo di Bartolo dall’Annunciazione, posta sopra l’altare, alle quattro grandi scene poste sulla parete sinistra che raffigurano: Il congedo dagli Apostoli, La morte della Vergine, I funerali della Vergine, l’Assunzione. La Quadreria invece  del Palazzo Pubblico ospita diverse collezioni di affreschi staccati, tavole e tele sia di scuola senese sia di autori italiani e stranieri. 

17 -Siena, panoramica sul Duomo

18 -Siena. Un'altra bellezza di Siena, è il Duomo con la facciata in cui prevalgono il bianco e il nero, il Battistero e tutto il resto. Questa maestosa struttura dedicata alla Vergine Assunta, si erge al centro dell’omonima piazza ed è uno degli esempi più significativi di architettura medievale in Italia, gotica ma con rilevanti tracce romaniche. Edificato tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo.

19 -Siena, la La decorazione della facciata del Duomo, la parte inferiore, di stampo romanico con forti influenze gotiche, è opera di Giovanni Pisano. La parte superiore invece, in stile gotico fiorito, è merito di Giovanni di Cecco. La facciata è ulteriormente impreziosita dai mosaici di Augusto Castellani, da un bellissimo bassorilievo con storie della vita della Vergine ad opera di Tino di Camaino e dal portale centrale in bronzo di Enrico Manfrini.   

20 -Siena. Campanile del Duomo. Il particolare campanile di stampo romanico, a strisce bianche e nere come il motivo della muratura della chiesa, fu innalzato verso la fine del XIII secolo. 

21 -Siena., l'interno del Duomo è a croce latina, con tre ampie navate su pilastri polistili che reggono le volte azzurre con stelle d’oro. 

22 -Siena, Il meraviglioso pavimento marmoreo del Duomo è molto particolare con i suoi 56 riquadri a graffito e commesso marmoreo, eseguiti tra il 1369 e il 1547, che raffigurano scene sacre e profane, ad opera di oltre 40 artisti tra cui il Beccafumi che ne realizzò ben 35.

23 -Siena.  La cupola del duomo è abbellita da sei statue dorate di santi, dominate da una galleria cieca con 42 patriarchi e profeti. Nel transetto destro vi stupirà la cappella barocca della Madonna del Voto di Gian Lorenzo Bernini, artefice anche di due statue marmoree poste ai lati dell’ingresso.

24 -Siena. Altare_Maggiore_del_Duomo_di_Siena. Sull’altare si trova in tutto il suo splendore la duecentesca Madonna del Voto, della scuola di Guido da Siena. Al secondo altare del transetto potrete ammirare la Predica di S. Bernardino, prezioso capolavoro del caravaggesco Mattia Preti.

25 --Siena, interno Duomo il pergamo in marmo bianco, a pianta ottagonale, ad opera di Nicola Pisano. Nel pavimento vi è la lastra tombale del vescovo Giovanni Pecci, capolavoro in bronzo di Donatello.  All’altare invece vi è S. Ansano che battezza il popolo senese di Francesco Vanni. Sul cominciare del transetto sinistro evidenziamo la cappella di S. Giovanni Battista, di età rinascimentale, ad opera di Giovanni di Stefano, con la statua di S. Giovanni Battista, energico bronzo di Donatello, e i dipinti del Pinturicchio dell’inizio del ‘500.

  26 -Duomo di Siena. All’estremità della navata sinistra del Duomo scoprirete l’ingresso della libreria Piccolomini, fatta edificare nel 1492 . La facciata marmorea è opera scrupolosa del Marrina, mentre tutta la decorazione pittorica, meravigliosa per la sua luminosità, creatività e vivacità dei colori, fu realizzata dal Pinturicchio. Al centro della sala troverete il gruppo delle Tre Grazie, copia romana del III secolo di un originale di età ellenistica. Subito dopo la libreria, nella navata sinistra, troverete il grande altare Piccolomini con statue di S. Paolo, S. Pietro, S. Pio e S. Gregorio ad opera di Michelangelo, al centro invece la Madonna col Bambino, attribuita a Paolo di Giovanni Fei.

27 - Nel   Museo dell'Opera del Duomo di Siena, il Tondo di Donatello che raffigura una Madonna col Bambino,  la Madonna in trono col Bambino e il cardinal Casini, opera di Jacopo della Quercia la Maestà di Duccio da Buoninsegna, le dieci statue dei santi di Giovanni Pisano che un tempo erano esposte nel Duomo, la Natività della Vergine di Pietro Lorenzetti il Gesù Morto del Sodoma (straordinario) e tanto altro.

28 -Siena. alle spalle del Duomo di Siena, dal 1325 il Battistero contende alla cattedrale il ruolo di luogo religioso più importante della città. Diviso in tre navate con volta ogivale, il Battistero è considerato uno dei più riusciti esempi dell’arte quattrocentesca di Siena. Alzate gli occhi e ammirate le volte e le pareti affrescate affreschi da Benvenuto di Giovanni (I Miracoli di Sant’Antonio da Padova – 1460), Pietro degli Orioli (La Lavanda dei Piedi ) e Lorenzo di Pietro detto il “Vecchietta” (affreschi delle volte con Articoli del Credo – 1447/1450).

29 -Siena. l'opera più importante del Battistero,  è il Fonte Battesimale, posto proprio al centro Battistero. A questo Fonte lavorarono i più importanti artisti del ‘400 italiano. Il progetto della scultura in marmo è attribuito a Jacopo della Quercia, mentre i pannelli in bronzo dorato che lo decorano sono stati attribuiti a Giovanni di Turino, Lorenzo Ghiberti, Donatello che lavorarono a questa straordinaria opera dal 1417 al 1431. Sempre Donatello lavorò agli angeli in bronzo che decorano il ciborio (baldacchino che sovrasta l’ altare nelle chiese).

30 -Siena, Pinacoteca Nazionale in via  S. Pietro,  è il più importante museo statale della città  La disposizione parte con le opere del ‘400 e del ‘500 senese al primo piano ma i veri capolavori si trovano al piano secondo, dove in ordine cronologico sono disposte le opere dalle origini della pittura senese fino alla seconda La Pinacoteca Nazionale di Siena La Pinacoteca Nazionale di Siena metà del Quattrocento

31 -Siena, Pinacoteca Nazionale sala interna.

32 -Siena, Pinacoteca Nazionale altra sala interna.


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