Brindisi

Alcune fra le cose più importanti, da visitare.

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Reg. Puglia

Prov. della Puglia

Prov. di Brindisi

1 - Brindisi. Città e porto della Puglia, capoluogo di provincia; sorge su una piccola penisola che si protende tra due insenature, sulla costa del mare Adriatico. 

2 - Brindisi. Panorama dal mare. Porto d’Europa e d’Oriente. Durante il periodo estivo, molto intensa è l’attività del porto, principale punto di imbarco verso e dalla Grecia. Da Brindisi è infatti possibile raggiungere l’ isola di Corfù in sole 3 ore con i veloci e comodi aliscafi .

3- Panorama di Brindisi. Il centro storico di Brindisi è ancora in parte confinato all'interno delle mura aragonesi, risalenti alla metà del XV secolo, modificati da Carlo V, che vi aggiunse dei Bastioni (torrioni strategici).

4- Brindisi. Porta Mesagne. È la più antica porta d’ingresso alla città, risale al 1243.  vista d'insieme. Bastione San Giacomo, sulla facciata sono ancora visibili gli stemmi dell'imperatore Carlo V e del suo architetto militare Ferdinando Alarcon. Il bastione è di proprietà comunale recentemente restaurato e destinato ad ospitare mostre e manifestazioni culturali

5 -Brindisi. Porta Mesagne. L'interno della fortificazione

6- Brindisi (bastione San Giacomo) Il Bastione di san Giacomo è uno dei quattro baluardi difensivi della città, costruiti tra la seconda metà del XIV secolo e i primi decenni del secolo successivo e pervenuti fino ad oggi.  Il bastione è di proprietà comunale e viene impiegato come sede per mostre e conferenze.

7 - Brindisi. Interno del bastione, scala di accesso al piano esterno superiore

8 - Brindisi , castello Aragonese o di mare. Le fortezze dell’Isola di Sant’Andrea, strategicamente posizionata all’ingresso del porto di Brindisi

9 -Brindisi , castello Aragonese o di mare. nel 1481 Ferrante d’Aragona avvia la costruzione di una rocca a guardia del porto. Dopo soli 4 anni, Alfonso duca di Calabria trasforma il torrione a forma di castello. Ma solo nel 1492 può ritenersi completato

10 - Brindisi castello Svevo o di terra. Nel 1227 Federico II fece costruire un poderoso castello sulla sponda orientale del porto della città. Il fortilizio a pianta trapezio, munito di torrioni angolari e da un profondo fossato, fu successivamente rinsaldato dagli Angioini (1273-1274), e ampiamente ingrandito e rimaneggiato dagli Aragonesi, verso il 1488.Al tempo di Ferdinando I d'Aragona fu appunto eretto un grande antemurale e il fossato, ricoperto, fu adibito a sotterranei.

11- Brindisi castello Svevo o di terra..

12 - Brindisi castello Svevo o di terra..

13 - Brindisi castello Svevo o di terra, interno

14 -Brindisi (palazzo Granafei Nervegna). Viene edificato nel 1565 ed appartiene a Nicolò Granafei, che lo acquista da Donato Ferrante. Il complesso è stato utilizzato come tribunale sino al 1976. Dopo l’abbandono e il conseguente degrado, il complesso è stato restaurato ed aperto al pubblico.

15- Brindisi. Capitello Originale della Colonna Romana in Palazzo Granafei-Nervegna

16- Brindisi. ''La piazza del Duomo'' - La piazza più antica della città - oltre che la più bella - è probabilmente quella in cui si trovano la Cattedrale, il Seminario, la loggia del palazzo Balsamo, l'Istituto S. Vincenzo e il Museo Archeologico Provinciale con il portico dei Cavalieri Gerosolimitani.

18 - Brindisi. Piazza Duomo. La Cattedrale, ovvero la Basilica di San Giovanni Battista, della quale la prima pietra fu posta da papa Urbano II nel 1089, fu compiuta entro il 1143. Ruggiero, figlio di Tancredi, fu qui incoronato re di Sicilia nel 1191, primo fra i normanni ad esserlo fuori Palermo, e nell'anno successivo si unì in matrimonio con Irene, figlia di Isacco l'Angelo imperatore di Costantinopoli.

19-Brindisi. Affianca la cattedrale da un lato il campanile ultimato nel 1795 e dall'altro l'episcopio ed il palazzo del Seminario, iniziato nel 1720  

 20- Brindisi. All'interno sono visibili i pochi frammenti del pavimento musivo del 1178, il coro ligneo del 1594 ad opera di intagliatori locali, il fonte battesimale del XVI secolo e molte pregevoli tele di varie epoche, raccolte nelle diverse cappelle, nella sacrestia, e sugli altari. Una cappella è dedicata alle reliquie di San Teodoro, Patrono della città insieme a San Lorenzo.

21 - Brindisi. Interno Cattedrale. Cappella di San Teodoro

22 -Brindisi in piazza duomo, l’ex Palazzo del Seminario progettato nel 1720 da Mauro Manieri, presenta sulla balconata del secondo ordine otto statue in pietra raffiguranti la Matematica, l’Etica, la Teologia, la Filosofia, la Giurisprudenza, la Poetica e l’Oratoria. Qui ha sede il Museo Diocesano G. Tarantini, canonico brindisino dell’800

23 -Brindisi. Piazza Duomo, a sinistra la Loggia Balsamo

24 - Brindisi. Le sculture della cosiddetta Loggia Balsamo-La loggia Balsamo, è un monumento di Brindisi che si trova nei pressi di piazza Duomo. Si tratta in realtà di un balcone sorretto da mensole collocato sopra due arcate ogivali: le mensole sono riccamente scolpite con motivi allegorici.

25-Brindisi.  in piazza Duomo. Portico dei templari. Attualmente, completato con un tratto d'imitazione moderna con i rifacimenti degli anni 1954-1958, funge da accesso al Museo Ribezzo e ne è parte integrante ospitando, sotto le sue volte, reperti medievali, tra cui un grande sarcofago in pietra.

26 - Brindisi. Il cosiddetto Portico dei Templari è un edificio medievale sito in piazza Duomo. Presenta due arcate gotiche di carparo, separate da una colonna in marmo greco adorna di un capitello a decorazioni viminee. Per le sue caratteristiche architettoniche si può ritenere che risalga al XII-XIII secolo 

27- Brindisi - Le Colonne Romane sono da sempre il simbolo della città di Brindisi. Delle due colonne gemelle originarie, realizzate dopo la metà del II secolo, con un marmo proveniente dalla Turchia, solo una è integra ed è costituita da otto rocchi, per un'altezza complessiva di 18,74 metri. Dell'altra colonna, caduta nel 1528, è visibile la sola base e uno dei rocchi.

28- Brindisi. Attraversando il canale Pigonati si arriva nel porto interno, si incontra il Monumento al Marinaio d'Italia realizzato nel 1933 a forma di timone alto 54 metri. Dal terrazzo, accessibile al pubblico, la vista sulla città e sul porto è molto suggestiva. 

29 - Brindisi. Molto interessante è la visita all'area archeologica dell'antico e suggestivo Rione di San Pietro degli Schiavoni, dove, sulle fondamenta del nuovo Teatro, è visibile una zona di epoca romana, con un complesso termale, alcune abitazioni e una larga strada lastricata.

30- Brindisi. Giungendo sul suggestivo Lungomare del porto interno di Brindisi, molto frequentato ed amato dai brindisina, si possono ammirare i Giardini di Piazza Vittorio Emanuele II, completamente rinnovati nel 2001, con al loro interno la Fontana dei Delfini (del 1876) e il Monumento a Virgilio, una opera in marmo di Floriano Bodini del 1988.

31 - Brindisi. Piazza Vittoria, al centro della città, fontana de Torres

32 - Brindisi. Fontana delle Ancore – Piazza Cairoli

33 - Brindisi. La Fontana di Tancredi  (detta anche Fonte Grande). La Fontana Tancredi detta anche Fontana Grande, la si incontra percorrendo la Via Prov. San Vito (direzione Bari). La vediamo alla nostra sinistra, addossata ad un’altura naturale.

34 - Brindisi. La Fontana di Tancredi, è formata da un muro rettangolare e da due edicole (con cupole)  congiunte da una grande vasca di raccolta dell’acqua che sgorga dalla bocca di alcune teste scolpite in marmo.”