Genova

Alcune fra le cose più importanti, da visitare.
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Regione Liguria

Province della Liguria
Prv. di Genova


1 -Genova. Panorama

2 -Genova. Il Porto

3-Genova. Prova della vocazione marinara di questa città è il suo faro, chiamato comunemente “la Lanterna”, da sempre il simbolo di Genova. Alta 77 metri, la storica torre sorge sui resti di una collina di 40 metri per cui si trova a circa 177 metri sul livello del mare.

4 -Genova. La lanterna  nata per segnalare alle navi l’ingresso nel porto ma anche per controllarne il movimento al suo interno, la torre fu costruita nel Trecento sul sito dove già dal 1128 esisteva un faro funzionante con un sistema a legna (i falò). Una torre con due slanciati volumi sovrapposti con ballatoio alla sommità di ciascuno di essi (il primo terrazzo è raggiungibile), una scala interna di 720 gradini, un lanternino all’interno del quale si trovano gli elementi illuminanti.

5 -Genova. Il-parco-urbano-e-le-fortificazioni-alla-base-della-lanterna.

6 -Genova. Annesso alla torre sorge il Museo della Lanterna, un museo multimediale dedicato alla città e al territorio provinciale, raggiungibile con una passeggiata di circa 800 metri che dal Terminal Traghetti costeggia le vecchie mura fino al faro.

7 -Panorama-di-Genova-dalla-lanterna-la-collina-di-mura-degli-angeli-e-il-grattacielo-matitone

8 -Genova. Panorama sul centro storico. Il centro storico di Genova è il nucleo della Città Vecchia, un luogo carico di storia e suggestione. Per scoprire il fascino di Genova antica bisogna camminare a piedi ed addentrarsi nei “caruggi”, i pittoreschi vicoli di origine medioevale, e nelle caratteristiche creuze (stradine strette incassate tra i muri), perdersi tra le belle vie fiancheggiate da nobili palazzi e le piazzette armoniose (Piazza delle Erbe, Piazza San Donato) su cui si affacciano chiese antiche (San Donato, San Matteo).

9 -Genova, centro storico. Non è un caso che una vasta parte del centro storico sia stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Molti sono i siti di interesse storico come il Castrum, ovvero il primo insediamento urbano della città risalente al periodo dei Romani e degli Etruschi, di gran valore il patrimonio architettonico con i famosi Palazzo Spinola e Palazzo Ducale, due magnifici edifici cittadini attraverso cui rivive lo splendore dell’antica repubblica marinara. Non mancano inoltre, occasioni di svago visto che in tutto il centro storico abbondano caratteristiche locande dove è possibile assaggiare i piatti tipici della cucina genovese, bar storici, locali in cui ogni sera si esibiscono band, e botteghe ultracentenarie che conquistano e affascinano con il loro fascino d’altri tempi.

10 -Genova. Piazza delle erbe, divenuta-negli-ultimi-anni-uno-dei-centri-della-movida-genovese

11-Genova. Piazza delle erbe,  al-centro-la-chiesa-di-san-matteo-nellomonima-piazza-cinquecentesca-sulla-sinistradel-palazzo-di-branca-doria-e-sulla-destra-il-palazzo-doria-danovaro-la-chiesa-fondata-dalla-famiglia-doria

12 -Genova,  chiesa  S Matteo, interno

13-Genova,  chiesa  S Matteo Church pietà del Maragliano

14 -Genova. Piazza San Donato dove si affaccia la chiesa Di San donato.

15 -Genova. Piazza San Donato dove si affaccia la chiesa Di San donato.labside e il campanile

16 -Genova, palazzo Angelo Giovanni Spinola 

17 -Genova, secondo-piano-nobile-salone-galleria-nazionale-di-palazzo-spinola

18-Genova, panorama della piazza de Ferrari

19-Genova, panorama della piazza de Ferrari- la-fontana-con-alle-spalle-il-palazzo-della-borsa


20 -Genova, piazza de Ferrari il-teatro-carlo-felice-e-la-statua-a-garibaldi-nel-lato-nord-occidentale-della-piazza

21 -Genova, statua-equestre-di-augusto-rivalta-dedicata-a-giuseppe-garibaldi

22 -Genova, piazza de Ferrari,  le statue al palazzo ducale il coronamento di trofei della facciata

23 -Genova, palazzo ducale e torre grimaldina

24 -Genova, palazzo ducale sala maggior consiglio

25 -Genova. Inserita tra i beni del Patrimonio dell’Unesco, la bella Via Garibaldi, la “Strada Nuova” di metà XVI secolo, detta anche la “Via Aurea” per il fasto dei suoi edifici (splendidi i palazzi Cambioso e Carrega-Cataldi) è sede del singolare percorso museale dedicato all’arte antica che collega le tre storiche dimore di proprietà comunale: Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Doria Tursi. Nel primo palazzo, dimora seicentesca dei Brignole – Sale, sono conservati gli arredi storici e le collezioni d’arte che la nobile famiglia raccolse in più di due secoli.In esposizione opere di Van Dick, Veronese, Guercino, Strozzi, Dürer. Palazzo Bianco ospita una pregevole raccolta di pittura italiana (da non perdere l’Ecce homo di Caravaggio), fiamminga (Rubens, Van Dick, Memling), olandese (Steen), francese (Vouet) e spagnola (Murillo) dal XVI al XVIII secolo. Infine, l’aristocratico palazzo Tursi oltre ad ospitare le sale di rappresentanza del Sindaco, presenta una notevole esposizione di arte decorativa (ceramiche, arazzi) e custodisce il “Cannone”, il celebre violino di Paganini costruito nel 1734 dal liutaio Bartolomeo Giuseppe Guarnieri.

26 -Genova-Via-Garibaldi. palazzo. Il palazzo Pallavicini-Cambiaso o palazzo Agostino Pallavicini è un edificio sito in via Garibaldi al civico 1 nel centro storico di Genova, inserito il 13 luglio del 2006 nella lista tra i 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova divenuti in tale data Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

27 -Genova-Via-Garibaldi verso piazza Fontane Marose , il palazzo Carrega-Cataldi o palazzo Tobia Pallavicini è un edificio sito in via Garibaldi al civico 4 nel centro storico di Genova, inserito il 13 luglio del 2006 nella lista tra i 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova divenuti in tale data Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. L'edificio è oggi sede della Camera di Commercio di Genova.

28 -Genova. Palazzo-Carrega. La Galleria dorata rococò, interamente ideata dal De Ferrari tra il 1734 e il 1744 seguendo un disegno unitario che fonde insieme stucchi dorati, specchi ed affreschi. L'intero ciclo decorativo è ispirato alle storie di Enea; nel medaglione centrale della volta e nei tondi su tela vengono svolti gli episodi più importanti nell'Eneide. Sull'ovale della volta è il Concilio degli dei, con Venere, madre di Enea al cospetto di Giove. Nelle due grandi lunette, lo Sbarco di Enea e Enea e Venere, mentre nei quattro tondi sono La fuga da Troia, Enea e Didone, Venere commissiona a Vulcano le armi di Enea e La sconfitta di Turno.

29 -Genova. Il palazzo Rodolfo e Francesco Maria Brignole o Palazzo Rosso è un edificio sito in via Garibaldi al civico 18 nel centro storico di Genova, inserito il 13 luglio del 2006 nella lista dei 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova, riconosciuti in tale data Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Ospita la prima sezione dei Musei di Strada Nuova, che comprendono anche palazzo Bianco e palazzo Doria-Tursi, dedicata principalmente alle collezioni d'arte dei Brignole-Sale, in parte ospitate in sale che conservano l'arredo e la decorazione originale.

30-Genova. Lo scalone del palazzo Rosso

31-Genova. palazzo-rosso, guercino-cleopatra-morente-

32 -Genova. Palazzo Bianco è il soprannome del palazzo Brignole, un edificio sito in via Garibaldi al civico 11 nel centro storico di Genova, inserito il 13 luglio del 2006 nella lista tra i 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova divenuti in tale data Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Ospita una sezione dei Musei di Strada Nuova, che comprendono anche palazzo Rosso e palazzo Doria-Tursi, specificamente dedicata alla pittura a Genova e in Liguria tra XVI e XVIII secolo, e con importanti sezioni di arte italiana, fiamminga e spagnola.

33 -Genova. Palazzo Bianco, scalone

34 -Genova. Palazzo Bianco, all'interno, Caravaggio, Ecce Homo, olio su tela (1605)

35 -Genova. Il palazzo Doria-Tursi o palazzo Niccolò Grimaldi è un edificio sito in via Garibaldi al civico 9 nel centro storico di Genova, inserito il 13 luglio del 2006 nella lista tra i 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova, divenuti in tale data Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. L'edificio è sede del Comune di Genova e fa parte del polo museale della città.  L'edificio è collegato all'adiacente Palazzo Bianco. Fa parte del polo museale genovese e ospita le ultime sale della galleria del museo con la pittura genovese del XVII e XVIII secolo, la Maddalena Penitente di Antonio Canova, la collezione numismatica e quella di ceramiche del comune di Genova. Nella Sala Paganiniana sono conservati: il violino costruito dal liutaio italiano, Bartolomeo Giuseppe Antonio Guarneri e appartenuto a Niccolò Paganini e detto Il Cannone, la copia del violino costruita dal liutaio francese Jean-Baptiste Vuillaum, a Parigi 1834 per Paganini e appartenuta a Camillo Sivori e altri cimeli appartenuti al più celebre violinista italiano di ogni tempo.

36 -Genova. Il palazzo Doria-Tursi.  La scala

37 -Genova. Il palazzo Doria-Tursi . Spazi interni

38 -Genova. Il palazzo Doria-Tursi . Antonio Canova, La Maddalena penitente

39 -Genova. Il palazzo Doria-Tursi Il violino costruito dal liutaio italiano, Bartolomeo Giuseppe Antonio Guarneri e appartenuto a Niccolò Paganini e detto Il Cannone

40 -Genova. Panorama sulla Cattedrale di San Lorenzo.

41 -Genova. La maestosa e solenne Cattedrale di San Lorenzo è stata eretta a partire dal IX secolo ed è stata rimaneggiata fino al XVI secolo, il che spiega la giustapposizione di diversi stili architettonici tanto all’esterno quanto all’interno. Nel 1118 la chiesa fu consacrata da papa Gelasio II.

42 -Genova. statue-ottocentesche-raffiguranti-leoni-che-affiancano-la-scalinata-della-cattedrale-dello-scultore-rubatto

43 -Genova.  L’interno della cattedrale diviso in tre navate, racchiude innumerevoli opere scultoree e pittoriche. Lungo la navata sinistra si trova la cappella di San Giovanni Battista dove sono conservate le ossa di San Lorenzo; in fondo alla navata destra si accede invece al Museo del Tesoro della Cattedrale che custodisce capolavori di arte sacra tra cui il Sacro Catino che la leggenda identifica con il Santo Graal, l’Arca delle Ceneri di San Giovanni Battista e altri oggetti legati al culto del patrono della città.
44-Genova, il Sacro Catino è un manufatto conservato nel Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo. La tradizione lo vuole l'autentico Santo Graal, ovvero il simulacro del piatto usato da Gesù Cristo durante l'ultima  cena, portato a Genova dopo la prima crociata da Guglielmo Embriaco

45 -Genova.  Porto antico. Un tempo questa area era il centro dell’attività mercantile genovese. Dopo la riconversione operata da Renzo Piano in occasione delle Colombiadi (celebrazioni del cinquecentenario della scoperta dell’America) del 1992,  la Piazza di Genova sul Mediterraneo è diventata un luogo consacrato al turismo e allo svago. Qui si trovano infatti: l’Acquario, una grande attrazione per i visitatori di tutte le età; la Biosfera, la bolla in acciaio e vetro sull’acqua progettata da Piano che riproduce al suo interno un ambiente tropicale con una vasta varietà di piante tropicali, ma anche farfalle e piccoli animali (iguane, uccelli); Galata, il più grande ed innovativo museo marittimo del Mediterraneo; il Bigo di Renzo Piano, la struttura metallica somigliante ad una gru che si staglia sul mare dotata di ascensore panoramico divenuta uno dei simboli di Genova. La trasformazione di questi luoghi non è avvenuta però solo con la realizzazione di opere moderne ma anche riportando a nuova vita vecchi edifici portuali, tra cui gli antichi Magazzini del Cotone che oggi ospitano strutture culturali e ricreative come la Città dei bambini, il più grande spazio in Italia dedicato a gioco, scienza e tecnologia, per bambini e ragazzi tra i 2 e i 12 anni d’età.

46 -Genova. L’Acquario è la principale attrazione turistica della città, Inaugurato nel 1992 nell’area del Porto antico, quello di Genova è il più grande acquario italiano ed il secondo in Europa, dopo quello di Valencia. Il percorso tra i vari padiglioni dell’Acquario si snoda attraverso le oltre 70 vasche espositive dove si possono osservare . 12.000 esemplari di 600 specie diverse (non solo specie marine ma anche animali di foreste pluviali e di acqua dolce) in un ambiente spettacolare che riproduce esattamente i loro habitat naturali originali. La visita all’Acquario è un’esperienza divertente ed emozionante in quanto offre la possibilità di conoscere la fauna acquatica “passeggiando” nei mari e nelle acque più affascinanti del mondo.
47-Genova. Il Galata − Museo del mare. Dal 26 settembre 2009 davanti alla darsena antistante il Museo del Mare è ormeggiato il sommergibile "Nazario Sauro (S 518)", varato nel 1976 dai cantieri della Fincantieri di Monfalcone. Destinato dalla Marina Militare italiana alla municipalità di Genova, è utilizzato dal 29 maggio 2010 come appendice galleggiante del museo Galata

48 -Il Galata − Museo del mare di Genova. Ennesima testimonianza del legame di Genova con il mare è Galata Museo del Mare, il più grande museo marittimo del Mediterraneo dedicato alla storia della navigazione. Attraverso la riproduzione e l’esposizione di imbarcazioni di ogni dimensione e tipologia, strumenti e carte nautiche, postazioni multimediali e interattive. Il viaggio comincia al piano terra dall’età delle navi a remi, prosegue al primo e al secondo sulla rotta dei velieri e delle rivoluzionarie esplorazioni geografiche e si conclude al terzo piano dedicato al viaggio in America. Da non perdere la terrazza panoramica Mirador per godere di una splendida veduta del porto e della città. E allora, come potete lasciarvi sfuggire questo museo così interessante e coinvolgente, per di più nella città che ha dato i natali a Cristoforo Colombo, il più grande navigatore di tutti i tempi. 

49-Il Galata − Museo del mare. dettaglio del sommergibile 518-nazario-sauro.

50 -Genova. Porto antico. La sfera in vetro e acciaio situata in mare accanto all'acquario ospita farfalle, iguane, felci e varie specie di piante tropicali che riescono a vivere grazie ad una particolare disposizione automatica che delle tende poste sulle pareti interne della sfera consentono il penetrare di un adeguato livello di calore solare dall'esterno. È stata progettata dal famoso architetto genovese Renzo Piano e inaugurata nel 2001 come simbolo del mondo in occasione del Vertice del G8 tenutosi a Genova. Oggi la visita all'interno della sfera è parte integrante del percorso offerto dall'Acquario di Genova.

51-Genova. Porto antico. Il Bigo è un monumento moderno in metallo progettato da Renzo Piano che riproduce in scala ingrandita una grande gru da carico come quelle montate sulle navi. Si tratta di un esperimento di design creato come scenografia del porto antico. La sua base è in acqua. La sua struttura sorregge un grande ascensore panoramico circolare e rotante che permette di godere di un panorama a 360° sull'area del porto, da un'altezza di circa 40 metri.

52-Genova. Porto antico, questa la porta che faceva parte delle mura cinquecentesche edificate tra il 1551 e il 1553 da Galeazzo Alessi. Il nome deriva da cibaria poiché attraverso questo varco transitavano le derrate alimentari che giungevano via-mare e quelle in partenza destinate ad altri porti del Mediterraneo.


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