Salerno

Alcune fra le cose più importanti, da visitare.
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Regione. Campania

Province della Campania



Mappa Provincia di Salerno



1 -Salerno, Se deciderai di visitare Salerno, troverai il mondo in una Provincia: una varietà di panorami e realtà naturali, ricche di storia, leggenda e tradizioni in attesa di essere scoperte. La città di Salerno gode di un clima mite per la maggior parte dell'anno ed è conosciuta per la sua eccellente cucina. Qui, tradizione e modernità, si fondono perfettamente attraverso recenti trasformazioni urbane che si integrano con il glorioso passato dell'antico principato Longobardo.

2 -Salerno, panorama porto. Da anni è sempre più visibile una vera e propria rivoluzione urbana che, oltre a coinvolgere la costruzione di importanti infrastrutture, presenta straordinarie opere di architettura contemporanea. Questi progetti architettonici di alta qualità stanno cambiando il destino e la vita della comunità locale, oltre a diventare importanti attrazioni turistiche per Salerno nel mondo.

3 - Salerno. Il-centro-della-cittadina-visto-dal-lungomare

4 -Salerno. Il Castello Arechi di Salerno è un castello medievale, situato ad un'altezza di circa 300 metri sul livello del mare, con vista sulla città e sul golfo.

5 -Salerno. Il castello, però, ha assunto grande importanza militare nel XVIII secolo, con il principe longobardo Arechi II che, anche se non ha introdotto importanti modifiche al forte, ne ha fatto il  sistema di difesa della città.  Il castello divenne il vertice di un sistema di difesa a triangolo, le pareti ricadevano lungo i pendii della collina Bonadies cingendo tutta l'antica Salernum verso il mare.

6-Salerno. Castello Medievale di Arechi. Oggi, il castello di Arechi è una location d'epoca perfetta per festeggiare eventi e matrimoni eleganti e di lusso con panorami mozzafiato da ammirare mentre si pranza nel ristorante allestito all'interno della struttura. È possibile, inoltre, organizzare ricevimenti e congressi grazie alla grande sala espositiva. Nel corpo centrale del castello vi è un piccolo museo, che colleziona per lo più antiche ceramiche e monete. All'interno dello stesso potrete prenotare la vostra visita guidata e godere di una magnifica vista del golfo di Salerno da uno dei punti più alti della città.

7-Salerno- veduta della città dal Castello di Arechi, un castello come già accennato di origine medievale, sorge sulle ceneri di un castrum romano ed è situato sul monte Bonadies. 


8 -Salerno. Teatro Municipale Giuseppe Verdi in piazza Matteo,  è stato chiuso per 14 anni a causa del terremoto del 1980, fin quando il 6 luglio 1994, durante le celebrazioni per il 50° anniversario di Salerno Capitale, fu riaperto al pubblico. Il restauro ha portato alla luce il particolare storico e artistico che lo rendono ancora il più prezioso teatro ottocentesco, tra i pochi in Italia, perfettamente conservato.


9 -Salerno. La stazione marittima di Salerno è situato sul molo Manfredi del porto commerciale della città di Salerno. Nel 2013 il Ministero dei Beni Culturali ha inserito la stazione marittima di Salerno nel gruppo selezionato di progetti architettonici di alta qualità.

10 -Salerno. Acquedotto medievale, popolarmente ribattezzato "Ponti e archi del diavolo a seguito di una leggenda. Si compone di due rami: uno proveniente dalle colline a nord, l'altra dalle alture a est della città; entrambe si ricongiungono lungo la via Arce (che dai loro archi si denomina), con un bordo delle antiche mura della città. In un primo momento solamente veniva rifornito il monastero benedettino, e più tardi, un ramo sotterraneo ha permesso fornire il convento di Piantanova, Via Mercanti.




11 -Salerno. Comune di Ravello. Auditorium-Oscar-Niemeyer Ravello. La storia dell'Auditorium di Ravello comincia all'inizio del mese di luglio 2000. Nel corso di una conferenza organizzata da S3. Studium a Ravello, è emersa l'inadeguatezza delle infrastrutture di Ravello e la necessità di un auditorium finalmente adeguato alle esigenze della musica country e di una sala congressi.


12 -Il Complesso monumentale di Santa Sofia a Salerno. Il primo monastero benedettino dedicato a Santa Sofia è stato fondato verso la fine del X secolo, in Via Trotula de 'Ruggiero, a nord-ovest di piazza Abate Conforti. Il grande edificio è stato recentemente restaurato dopo anni di abbandono. La Chiesa dell'Addolorata fu costruita dai padri gesuiti che hanno occupato il Monastero di Santa Sofia verso la fine del XVI secolo. L'edificio è a croce latina di forma rettangolare con transetto e cappelle laterali. Il complesso, dopo un lungo periodo di abbandono, è stato ristrutturato e attualmente è utilizzato quale sede per la realizzazione di eventi, mostre e manifestazioni legate alle varie organizzazioni e ai festival cittadini.

13 -Salerno. Il Complesso monumentale di Santa Sofia. La facciata in stile neoclassico è caratterizzata da un ordine di lesene con capitelli corinzi ed in alto da un timpano triangolare. Di particolare rilevanza è la scala d'ingresso sdoppiata in due rampe curvilinee che avvolgono una rotonda centrale.

14 -Salerno. La chiesa del Santissimo Crocifisso è un luogo di culto cattolico , situato sulla via dei Mercanti, la principale strada commerciale del centro storico della città, risale a prima del Duecento. La chiesa prospetta su una piazzetta, ricavata dalla demolizione di caseggiati fatiscenti (1929). La facciata è moderna dovuta ad un rifacimento realizzato nel 1959, a seguito dei danni provocati dall'alluvione del 1956.

15 -Salerno. Interno della chiesa del Santissimo. Crocifisso. Nell'abside centrale, il mosaico moderno riproduce l'affresco della Crocifissione che si trova nella cripta.

16 -Salerno. La Cattedrale o Duomo di San Matteo, è il simbolo della storia della città, fondata da Roberto il Guiscardo e consacrata da Papa Gregorio VII, è stata ufficialmente inaugurata nel marzo 1084. L'attuale struttura risale al terremoto del 5 giugno 1688, quando è stato completamente ricostruito. L'ingresso principale è stato modificato e il cortile è circondato da un passaggio coperto sostenuto da ventotto colonne semplici con archi e una serie di tombe romane intorno alle mura. Sul lato meridionale della cattedrale si trova il campanile che risale al XII secolo. 

17 -Duomo di Salerno, particolare del campanile.

18 -Salerno. La cattedrale di San Matteo all' interno, presenta una pianta articolata in un corpo longitudinale a tre navate con uno orizzontale, il transetto, con tre absidi, e quadriportico. Il primo elemento di novità è dato dalla forma della cripta ad aula con lo spazio scandito da colonne e con le absidi in corrispondenza con quelle del transetto superiore. La cripta custodisce le spoglie mortali di San Matteo.

19 -Salerno. Il giardino della Minerva. Questo  è stato creato nel XVIII secolo da Matteo Silvatico, un medico importante della famosa Scuola Medica Salernitana, la più antica università di medicina nel mondo, il primo esempio di orto botanico. Dopo il restauro del 2001 nel giardino sono state messe a dimora numerose piante, anche rare, dando particolare rilevanza a quelle specie citate nel Regimen Sanitatis Salernitanum e nell'Opus Pandectarum Medicinae, che venivano usate nel medioevo come piante medicamentose. In particolare è presente nel giardino la leggendaria mandragora, pianta che si riteneva dai poteri straordinari. Oggi, gli storici Giardini della Minerva rappresentano uno dei più importanti e significativi pezzi della rinascita del centro storico di Salerno. Sviluppati negli anni novanta, sono tappa fondamentale di tutti i principali tour della città.

20 -Salerno. Il giardino della Minerva.

21-Salerno. Il Parco Archeologico di Paestum visto dall'alto. Il Paestum, è' stata molto probabilmente una delle più grandi città greche sulla costa del Mar Tirreno in Magna Grecia. Gli scavi di Paestum sono noti per i loro tre antichi templi greci, che ancora oggi si presentano in un ottimo stato di conservazione.

22-Salerno.Il Parco Archeologico di  Paestum altra vista dall'alto ravvicinata 

23 -Salerno. Il Parco Archeologico di Paestum è sede di tre magnifici templi dorici, che si pensa essere dedicati alla città omonima Poseidone (nota ai romani come Nettuno), Hera e Cerere. I templi di Nettuno e di Hera si trovano uno accanto all'altro nella parte meridionale del sito, mentre il più piccolo, il tempio di Cerere è all'estremità settentrionale.

24- Salerno. Il Parco Archeologico di Paestum, scavi archeologici e museo


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